martedì 28 marzo 2017

27 #PICCOLESTORIE - IO SONO CON TE

 “Io sono con te è un libro raro e necessario per molte ragioni: è la storia di un incontro e di un riconoscimento, di un calvario e una rinascita, la descrizione di un'Italia insieme inospitale e accoglientissima, politicamente inadeguata e piena di realtà e persone miracolose.”


Hai appena terminato di leggere un libro, un gran bel libro, una di quelle storie che si dovrebbero leggere per tanti e differenti motivi: “Io sono con te”. E pensare che ci sei arrivato per caso, come per caso le cose belle e brutte della vita ti vengono incontro e ti travolgono, per lasciarti in ogni caso trasformato, sentendo di avere qualcuno vicino o di essere vicino a qualcuno.
“Io sono con te”. Chiaro, lapidario, senza alcuna ombra di fraintendimento: “Io sono con te” Tieni il libro tra le mani e ne rileggi bene il titolo. Ne scandisci le parole a mezza voce, una per una: IO – SONO – CON – TE. Poi leggi il sottotitolo “Storia di Brigitte” e in una sera d’inverno, nella sala di un auditorium, ti abbandoni alle voci di Melania e di Giorgio. La porta si schiude e varchi la soglia, ti addentri nei meandri della storia. Ti lasci condurre per mano, dalle letture di Giorgio e dalle parole di Melania, nella complessità della relazione, nella bellezza della narrazione, senza preoccuparti di chi è con chi. Te ne stai seduto per terra sotto il palco, la sala è gremita, silenziosa nell’incanto dell’ascolto. E pensare che ci sei venuto per caso, a questa serata in cui Melania Mazzucco presenta il suo ultimo libro.
“Mauri! Cosa fai questa sera? – ti chiede Cris e continua – Io lavoro, abbiamo l’incontro con l’autore e la biblioteca è aperta. Dai vieni!” “Chi è l’autrice? – chiedi tu – Di che parla?” e lei ti da giusto due coordinate e chiude: “Non puoi non venire, mi manca qualcuno che faccia le foto!”
Eccoti lì seduto a terra, concentrato ad osservare i piedi di Giorgio e Melania e, mentre ascolti i loro dialoghi, ti chiedi: “Ma chi sta con chi?” e ti riprometti che questo libro lo leggerai.
Ecco, ora lo hai letto e sai che la storia di Brigitte come quella di mille altri migranti e richiedenti asilo ti resterà attaccata addosso e te la terrai ben stretta perché è anche un pezzo della nostra storia e un poco anche della tua. Sul risvolto di copertina è scritto “Io sono con te è un libro raro e necessario per molte ragioni: è la storia di un incontro e di un riconoscimento, di un calvario e una rinascita, la descrizione di un'Italia insieme inospitale e accoglientissima, politicamente inadeguata e piena di realtà e persone miracolose.”

Incontro con Melania Mazzucco - Festival Presente Prossimo - Un racconto per immagini:https://goo.gl/YCRjH8

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