ALIEN
di Stefano Codazzi e Daniele Natali
Lo spazio sembra saturo. Le placconate a destra del classicissimo
Spigolo Sud della Presolana Centrale, dove corre la storica via dei fratelli
Longo, sono percorse da un labirinto di vie, alcune delle quali prese d’assalto
in ogni fine settimana. Echi verticali, Spigolando e Gianmauri sono le più
gettonate, forse perché, oltre la roccia fantastica, hanno in comune una
chiodatura sicura a fix e chiodi e soste a fix attrezzate per una veloce
discesa in doppia. Hemmental strasse avrebbe bisogno di un bel restiling, ma
nonostante ciò viene ripetuta di sovente, così come la più impegnativa Yook
Yook. All’estrema destra della parete vi sono altre due vie poco o per nulla
frequentate, forse perché meno conosciute o perché l’attacco è posto alla
sommità di ripide rampe erbose, ma entrambe offrono una scalata su roccia
favolosa, la
Pegurri-Carrara è la più impegnativa, mentre Camminando con
Tina non supera il 6a+ e presenta una chiodatura ottima a fix. Lo scorso anno,
a destra della Gianmauri è nata la via dei Koren, con chiodatura sistematica a
fix ravvicinati e difficoltà elevate,nell’occasione è stata risistemata
la linea, originariamente salita in artificiale, della Via dei Nossesi. A ben
guardare c’è ancora un lembo di roccia compatta ancora libero, Daniele ci mette
sopra gli occhi e un giorno mi invita ad andare sulla sud per ripetere la Yook
Yook, stupenda via aperta da Ugo Pegurri con grande intuito e azzardo nel
lontano '87 (170m 6c max 6b+ obbl ) e nel contempo richiodarla, le soste e gli
spit lungo il percorso erano precari. Quel giorno abbiamo semplicemente
sostituito i vecchi spit dell’otto con fix del dieci e richiodato le soste con
fix e anello di calata. Non abbiamo assolutamente toccato i chiodi originali e
modificato l’impegno, il numero e la distanza tra le protezioni è rimasto tal
quale.
Già durante l'avvicinamento, mi racconta che a destra e a sinistra della
Yook aveva intravisto una nuova possibile linea di salita e che gli sarebbe
piaciuto provare l'esperienza di aprire dal basso. Mentre scaliamo sulla Yook,
mi mostra la linea che ha in mente e esprime anche il desiderio che vorrebbe
chiodarla limitando al massimo l’uso dei fix, per lasciare spazio alla libera e
all’uso di protezioni veloci come i friend Alien che, a suo avviso, si adattano
benissimo ai buchi della Presolana.
Detto, fatto! Due giorni dopo la richiodatura della Yook, ci
ripresentiamo alla base della sud carichi di entusiasmo. Parto io in apertura
sullo zoccolo iniziale, poi Daniele che si trova subito a suo agio sulle
verticali sequenze a buchi, spingendo al limite le sue capacità arrampicatorie
e, utilizzando abilmente e frequente gli "Aliens", limita al minimo
l'uso del trapano per piazzare i fix. Apre così instancabilmente uno dopo
l'altro tre stupendi tiri, scovando una sequenza di buchi inaspettata che lo
impegnano non poco. Nasce così una nuova ed impegnativa linea di salita sulla
parete sud della Presolana, che per lo stile d’apertura e per l’elevato impegno
che richiederà ai ripetitori si stacca notevolmente dalle altre linee presenti
in questo settore. La via, aperta il 9 agosto dal basso, sale una stupenda
sequenza di placche verticali a buchi, su calcare da favola. La lunghezzza
complessiva è di 150 metri
e presenta difficoltà massime di 7a+/b e difficoltà obbligate di 6c+, protetta da
rari fix a cui integrare con sapienza friend – Alien - nei numerosi buchi
presenti. Le soste sono state attrezzate a due fix con anello, ottimali anche
per le calate in corda doppia lungo la via o sulla vicina Yook. Siamo poi
tornati il 30 agosto e Daniele è riuscito nella rotpunk della via. Gli amici
Giangi Angeloni e Alessandro Ceribelli sono poi saliti per effettuare la prima
ripetizione confermando, con nostro grande piacere e soddisfazione la bellezza,
l’impegno e la difficoltà che questa nuova via propone.
Presolana Centrale – Parete sud
VIA ALIEN
9 agosto 2012 – Daniele Natali e Stefano Codazzi
Sviluppo: 150 m – L4 - Difficoltà 7a+/b
(6c+ obbligatorio) S3 I
L1 : 5c 50m - L2 : 7a+/b 40m -
L3 : 6b+ 25m - L4 : 7a+ 35m
Attacco: 1,30
ore dal Passo della Presolana, a destra della Gianmauri, scritta alla base.
Via decisamente
impegnativa su roccia ottima, lasciati 14 fix lungo i tiri e due fix con anello
alle soste. Per una ripetizione, portare 10 rinvii, una serie di friend
completa ALIEN(o simili) più 2 e 3 BD, kevlar per clessidre.
ALLENARSI!
Si ringrazia Climbing Technology per il supporto tecnico della salita.
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